In questi anni alcune grandi case costruttrici pubblicizzano sui media, in modo intensivo, lenti a contatto morbide usa e getta, generando spesso la convinzione che una lente così possa andar bene a tutti.
Queste lenti sono molto standardizzate e, anche se utili in casi specifici, non sono adatte a tutti, poichè gli occhi non sono tutti uguali ma differiscono per, qualità e quantità del film lacrimale, per diversa curvatura, dimensione, sensibilità e resistenza della cornea; oltre naturalmente alla diversa gradazione a seconda dell'ametropia.
L'applicazione di LAC presuppone innanzitutto l'assenza di patologie oculari che precludano l'utilizzo delle stesse, ed è per questo che è indispensabile una preventiva visita specialistica dal medico oculista, importanti successivamente sono le misurazioni e prove per stabilire, con gli strumenti più idonei, quali lenti per potere, forma, materiale, siano soddisfacenti e sicure per quel portatore, rispettando le più diverse esigenze quali, attività sportive, guida anche notturna, lettura prolungata, utilizzo di un videoterminale od altro.
E' necessario poi che il portatore, adulto o bambino, sia guidato alla corretta applicazione e rimozione delle LAC, alla loro pulizia, disinfezione e manutenzione, utilizzando i prodotti consigliati, diversi per tipo di lente, età, lacrimazione, ambiente d'uso, attività del portatore. Infine è importante eseguire delle sedute di controllo, dopo i primi giorni di utilizzo e poi periodicamente, per verificare pulizia, integrità ed idoneità delle lac in uso. Tutto ciò è necessario per evitare di incorrere, in problemi anche seri di irritazioni e intolleranza. Questo è quanto facciamo da sempre utilizzando conoscenze, strumentazione, materiali e geometrie di lenti continuamente aggiornate.
Se manipolate e portate con accortezza, seguendo i consigli dell'applicatore, le lenti a contatto si sostituiscono da tutti i giorni a ogni due anni a seconda del tipo di lente. La scelta viene fatta in base al tipo di ametropia, alla geometria e sensibilità oculare, ai costi di gestione annuale desiderati, all'uso saltuario o meno, ad altre personalizzazioni possibili.
Le GIORNALIERE (usa e getta) sono indicate per un uso saltuario, ad esempio per attività sportiva 2-3 volte a settimana, o in caso di seri problemi igenici. Se portate tutti i giorni sono costose e la loro qualità ed ampiezza di gamma limitata.
Le lenti a ricambio SEMESTRALE possono correggere anche gli astigmatismi di grado medio alto oltre a miopie e ipermetropie. Sono disponibili con diametri, curvature, poteri e materiali diversi tra le varie Marche e rispettano generalmente il miglior rapporto qualità/prezzo.
Le lenti a ricambio SETTIMANALI, MENSILI, TRIMESTRALI si pongono a metà strada tra le giornaliere e le semestrali. Quelle a ricambio ANNUALE risolvono personalizzazioni estreme.
Le GAS PERMEABILI ad alta permeabilità si sostituiscono tra i 12 e i 18 mesi e quelle a permebilità medio bassa, si sostituiscono tra i 18 e 24 mesi. Il tutto comunque è sempre soggettivo e dipende, dalle condizioni oculari, dalla lacrima e da come queste interagiscono con le lenti applicate.
Se ritenete di avere una cura maniacale delle vostre lenti e per questo ne volete prolungare la durata, fatele controllare alla scadenza naturale e allungatene i tempi di sostituzione solo se il buono stato è accertato. In genere solo le lenti gas permeabili a bassa permeabilità, ottimamente trattate, possono durare un pò di piu.
Le lenti a contatto sono soggette a deterioramento, vanno perciò sostituite periodicamente. Presso il nostro Centro Ottico le lenti a ricambio frequente (giornaliere, settimanali, mensili) utilizzano agevolazioni d'acquisto per forniture trimestrali e semestrali che comprendono i prodotti di lavaggio e disinfezione, oltre alle lenti. Le lenti trimestrali, semestrali e annuali si sostituiscono a condizioni agevolate, valide anche per i prodotti di sterilizzazione.
MORBIDE IDROFILE:
Sono le lenti che si usano più frequentemente ed hanno una percentuale dì acqua variabile.
Richiedono sostituzioni frequenti, a seconda dell'idrofilia e dello spessore, da giornaliere fino al massimo di un anno. Sono consigliabili ai giovani e agli sportivi per la particolare stabilità.
GAS PERMEABILI O SEMIRIGIDE:
Il particolare materiale "poroso" consente il passaggio di ossigeno per nutrire la cornea. Si va da una bassa permeabilità dk 7 ad una altissima permeabilità dk 160. Sono anche disponibili materiali ad alta bagnabilità e compatibilità come le lenti gas-permeabili in silicone idrogel. Di norma sono le lenti a contatto che consentono di ottenere il miglior risultato visivo. Sono quanto di meglio ci sia, per occhi sensibili e per chi ne fa un uso prolungato nella giornata.
RIGIDE:
Ormai di uso limitato.
IBRIDE:
Una lac morbida nella parte periferica e semirigida al centro. Questa lente si utilizza quando, con le altre lenti a contatto non si ottengono sufficiente stabilità e confort, nei casi di cheratocono e di altre irregolarità corneali.
COSMETICHE:
Sono lenti colorate con le quali potete cambiare il colore degli occhi quando volete, correggendo anche la vostra ametropia, se necessario. Ce ne sono anche di adatte a migliorare l'aspetto estetico in persone affette da varie patologie oculari.
GEOMETRIE:
Moltissime sono le forme delle Lenti a Contatto, in funzione della conformazione corneale e delle necessità di correzione e di centratura.
ALTA DEFINIZIONE:
La geometria asferica viene utilizzata anche nelle lenti a contatto ad alta definizione per migliorare l'acuità visiva. Con le comuni lenti a contatto sferiche si ha il fenomeno dell'aberrazione che, in condizione di scarsa illuminazione o di sera, causa una leggera diminuzione della qualità dell'immagine.
Da tempo ormai in commmercio, le lac multifocali sono una buona soluzione al problema della Presbiopia (che come noto si manifesta dopo i 40 anni) associata ad altri difetti visivi, quali Miopia, Astigmatismo, Ipermetropia.
Le aziende costruttrici, offrono in questi ultimi anni molti tipi di lenti multifocali con nuovi e sempre più confortevoli materiali, che associati ad una geometria idonea ad ogni singolo caso, portano a risultati incoraggianti.
Le lenti a contatto multifocali, consentono di avere una correzione ottimale nella visione per lontano, ed un valido aiuto in quella per vicino. Anche se con qualche limite nella qualità visiva prossimale, rimane una ottima soluzione per risolvere il problema della visione anche per vicino nei giovani presbiti che abitualmente usano le lenti a contatto.
La cosa diventa leggermente più complicata con i presbiti consolidati, poiché questo tipo di applicazione in alcuni casi, porta ad una qualità visiva per vicino, non paragonabile alla correzione fatta con occhiali, anche se progressivi, e questo potrebbe non soddisfare appieno le esigenze del portatore.
Il cheratocono nel nostro Paese è diffuso in tutto il territorio, e colpisce circa lo 0,15% della popolazione.
Fondamentale è la diagnosi del medico oculista che prescriverà le lenti più adatte alla correzione della patologia.
Inizialmente si può correggere con occhiali, ma è consigliabile utilizzare lenti a contatto prima possibile. Le lenti consentono di migliorare nettamente l'acuità visiva e si ritiene abbiano un effetto di "contenimento" e di rallentamento delle modifiche corneali. Presso il nostro Centro, applichiamo lenti a contatto per cheratocono da più di 20 anni.
L'utilizzo del topografo corneale e speciali lenti a "calco" ci consentono di applicare lenti, con un livello di personalizzazione unico.
Le lenti a contatto adatte a cornee con cheratocono sono: rigide gas-permeabili ad alta ed altissima permeabilità con geometrie specifiche e diametri adeguati da molto piccoli a molto grandi come le SCLERALI, lenti ibride che presentano la zona centrale rigida e la parte periferica morbida, e le lenti morbide spessorate al centro.
Un' applicazione particolare sul cono è la PIGGYBACK: una morbida appoggiata sulla cornea e una rigida gas-permeabile appoggiata sulla morbida. Dalla morbida otteniamo un buon comfort e un miglior centraggio, dalla rigida un risultato visivo ottimale, impossibile con una morbida anche se spessorata.
La cornea affetta da cheratocono è delicata e spesso soggetta a modifiche nel tempo. Per questo è necessario che le lenti siano applicate con grande cura e precisione scegliendo le più adatte tra le molte possibili. E' poi particolarmente importante effettuare i controlli periodici.
Questi controlli sono finalizzati ad accertare la continua idoneità e integrità delle lenti, oltre allo stato della cornea e alle sue eventuali variazioni topografiche. Sarà premura del nostro Centro avvisare il portatore quando fare il controllo e informarlo qualora si rendessero disponibili nuove lenti che, per geometrie e materiali siano migliorative per i suoi occhi.